Caratteristiche tecniche impianto alimentazione ad acqua - Sistemi di riscaldamento per chiese e ambienti storici

SORGENTE TERMICA

Caldaia a gas in posizione remota, preferibilmente del tipo a condensazione, per l'ottimizzazione dei consumi, oppure pompa di calore a funzionamento elettrico.

CIRCOLAZIONE DELL'ACQUA

L'acqua scorre in colletto di rame per la distribuzione primaria e in serpentine di rame mediante comuni circolatori.
Tutto il rame utilizzato è garantito contro la corrosione.

PANNELLI RADIANTI
 
La trasmissione del calore è assicurata dalla struttura interna costruita in alluminio a nido d'ape che rappresenta la vera e propria batteria termica. La particolare configurazione a lamelle sottilissime garantisce la massima rigidità dei supporti a copertura dei rischi di schiacciamento e deformazione, la massima leggerezza per sollevamenti e spostamenti nel caso di montaggio e smontaggio e per ultimo, ma non in ordine di importanza, la massima conducibilità termica. Il calore ceduto a bassa temperatura, porta ad una propagazione dello stesso non solo verso l'alto ma pure in senso orizzontale, portando benessere anche a zone distanti dalla pedana stessa. La zona massima di diffusione non supera mai i 2 - 2,5 metri di altezza.  TAPPETO RADIANTE  ha una altezza di 43 millimetri totali.

TEMPERATURE DI ESERCIZIO

La temperatura della superficie di "TAPPETO RADIANTE" rimane entro i 30/32 gradi. Per l'ottenimento del calore desiderato è sufficiente attivare l'impianto circa 30/60 minuti prima dell'utilizzo degli ambienti anche se i tempi possono subire variazioni diverse di preriscaldamento a seconda delle condizioni microclimatiche del luogo di installazione. Allungando i tempi di preriscaldamento si migliora, ovviamente, la distribuzione e diffusione del calore. La resa termica è calcolata da 250 a 300 Watt per metro quadrato.

FINITURA

TAPPETO RADIANTE presenta una superficie a vista ad effetto legno dalle svariate tonalità cromatiche. E' possibile realizzare l'impianto anche nelle nuove costruzioni prevedendo nel pavimento un alloggio atto ad ospitare i pannelli che a lavoro finito saranno a perfetto livello. Tale metodo garantisce facile ispezione, manutenzione ma soprattutto grande risparmio gestionale con possibilità di accensioni a tempo.